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Sound Marketing con il Podcast
A cura della Dott.ssa Alessandra Brusegan - Business Copywriter - conimmensacura.it - #15JobsChallenge
(Photos on Pexels). Tra gli strumenti di sound marketing il podcast è quello che, da qualche anno, colleziona percentuali di crescita a doppia cifra. Nell'ultimo decennio, il regno del podcasting si è evoluto in modo esponenziale. Secondo una ricerca di Gartner riferita al mercato statunitense, nel 2020 oltre 155 milioni di americani hanno ascoltato regolarmente i podcast (quasi il doppio rispetto al 2018), e circa il 24% di essi li ha ascoltati ogni settimana. Pod-cast è la combinazione tra “pod” e “cast” due particelle inglesi che richiamano alla mente il broadcasting e l’iPod. In effetti, è la fruizione di contenuti audio digitali on-demand. Chi adotta soluzioni di sound marketing conosce bene la straordinaria capacità dei suoni di attivare ricordi e sentimenti e di generare sensazioni anche tattili e fisiche. Il podcast è uno strumento (sempre più in crescita) che, grazie alla sua capacità di canalizzare le emozioni attraverso suoni e voci, attira un numero sempre maggiore di brand e di imprenditori.
Dunque, i podcast vengono utilizzati:
- dagli utenti, per informarsi o intrattenersi - dai brand, per veicolare contenuti e fare marketing.
I podcast sono responsabili di un’importante rivoluzione del settore perché hanno arricchito il panorama della comunicazione che, da una rappresentazione in prevalenza audio-visiva, ha iniziato a privilegiare un’esperienza basata solo sul suono. In questo caso, le parole e i suoni lavorano in sinergia per creare un meta-linguaggio unico che diventa narrativa e può raccontare un brand, guidare una riflessione e creare così fiducia e engagement duraturo. Ma cosa rende il podcasting uno strumento di marketing sonoro così attraente sia per i brand che per gli utenti? La prima ragione è che il podcast è una delle forme di comunicazione più intime in assoluto. Tra le iniziative di marketing prevalentemente digitali, pensiamo alle email newsletter, ai video o ai post sui social media, nessuna riesce ad arrivare al livello di vicinanza quasi fisica del podcast. Ed è la voce la responsabile di questa vicinanza. Gli esseri umani sono creature profondamente interpersonali. Ci affidiamo al linguaggio per trasmettere i nostri sentimenti, i nostri bisogni, le nostre conoscenze e molto altro ancora. Ascoltare qualcuno che racconta con calma, disinvoltura e competenza qualcosa che ci interessa ci rende pienamente partecipi di quello che è a tutti gli effetti un monologo, ma che al nostro cervello sembra proprio un dialogo, a 2.
Chi ascolta non parla, è vero, ma il suo cervello interagisce con la voce dall’altra parte perché risponde mentalmente alle domande che vengono fatte, segue il discorso, riesce ad anticipare le conclusioni e si affida alla competenza/maestria del conduttore che, solo adeguando tono, ritmo e inclinazione della voce, conquista la fiducia di chi lo ascolta. E questi elementi rendono l'esperienza incredibilmente personale e intima per ogni ascoltatore il che favorisce lo sviluppo di reazioni di coinvolgimento e di fedeltà molto più profondi di quanto non facciano altre forme di marketing distribuite in massa. Voci e musica agiscono in sinergia sul sistema limbico, la zona del cervello collegata alle emozioni, quella che interviene nel comportamento e nelle reazioni emotive, oltre che agire sull’attenzione e sulla memoria, nel breve quanto nel lungo periodo. Proprio qui, si concentra la produzione di neurotrasmettitori, come serotonina e dopamina, che agiscono sull’umore e sul piacere, migliorandone il tono.
Il suono è infatti in grado di condurre l’ascoltatore in un profondo viaggio emozionale, ed è questa la ragione più importante legata al successo dei podcast. Qualche volta la sensazione è di ascoltare un vero e proprio spettacolo che sembra dedicato e fatto su misura per chi ascolta.
Un’altra ragione del successo del podcast è che on-demand. Sono migliaia i contenuti tra cui scegliere in qualsiasi lingua, da ascoltare ad ogni ora del giorno e della notte da qualsiasi tipo di dispositivo mobile. Il podcast, peraltro, riesce a raggiungere consumatori attivamente predisposti all’ascolto che hanno bisogno di ricevere informazioni o di provare emozioni o di godere di qualche minuto di intrattenimento. E, dal punto di vista del marketing, questa è proprio la condizione migliore per comunicare con un consumatore! Avere la sua completa attenzione, il suo interesse, la sua presenza fisica in totale solitudine e lontana da qualsiasi distrazione o condizionamento sono elementi che rendono il dialogo del podcast un momento di straordinario avvicinamento a qualsiasi brand. Ovvio, perché sia
un successo serve anche un contenuto di qualità, ovvero una narrativa
efficace che nasca da uno script coinvolgente e interessante e da un
arrangiamento sonoro che prediliga un suono pulito, una capacità vocale allenata
e la presenza di una dose misurata di musica o sottofondo.
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