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L’effetto “fuochi d’artificio” nel marketing
A cura della Dott.ssa Alessandra Brusegan - Business Copywriter - conimmensacura.it - #15JobsChallenge
(Foto di Ray Hennessy su Unsplash). Tutti amano i fuochi d’artificio! Con la loro esplosione di colori e rumori nel cielo notturno, i botti esercitano un'appassionante attrazione su chiunque, su persone di tutte le età e culture. La cosa interessante è che questa attrazione ha radici profonde nell'umanità. Così profonde che potremmo definirle ancestrali e le ragioni coinvolgono la sinergia/interazione tra questi due elementi, entrambi straordinari:
- il fuoco e le fiamme Una parte del fascino dei fuochi d’artificio sta sicuramente nella presenza di fuoco e luce, per cui gli esseri umani hanno una radicata attrazione. Il fuoco e la luce nel buio sono entità visivamente molto attraenti e in costante movimento. I colori, i movimenti e la varietà delle forme possono stimolare l'attenzione e attirare gli occhi. Ma un’altra parte importante di questo amore per i fuochi d'artificio e i botti sta nel rumore che generano. Le persone amano il rumore dei fuochi d'artificio perché offre una combinazione di stimolazione sensoriale, emozioni intense e una connessione con risposte sensoriali e cognitive evolutive. Il rumore dei fuochi d'artificio è normalmente forte e improvviso, crea una sensazione di eccitazione acustica, è un tipo di suono insolito che cattura l'attenzione e stimola il sistema nervoso, suscitando emozioni come meraviglia e interesse. Ma non solo, il botto è un suono ricco e complesso, con variazioni di tono, frequenza e intensità. Questa stimolazione sensoriale può essere coinvolgente e intrigante, poiché l'orecchio umano è attirato dalla varietà e dalla novità delle esperienze sonore: durante la lunga storia dell'evoluzione umana, il riconoscimento di suoni improvvisi e potenzialmente pericolosi era vitale per la sopravvivenza; quindi, potrebbe esserci una sorta di connessione primitiva che ci rende attenti a tali suoni.
Ad attirarci è l’idea che quel “botto”, quello “sparo” siano accadimenti attesi&inattesi allo stesso tempo. Questo è il nodo centrale: il piacere del “botto” improvviso-ma-controllato, previsto-ma-sorprendente, porta alla luce il nostro desiderio di assistere, ogni volta, a qualcosa di ignoto, un nuovo accadimento, un cambiamento improvviso. Noi siamo fatti per queste cose che accadono, che sono belle e sorprendenti! Ci rendono vivi! Anche se, nella vita, preferiamo evitare questi cambiamenti che portano sempre con sé grandi rischi. Perciò spesso preferiamo la noia delle cose usuali, ci accontentiamo di quello che conosciamo, anche se in fondo sappiamo che, come diceva Eugenio Montale in una famosa poesia, l'unica speranza è nell'imprevisto.
La sensazione di aspettativa tra l’esplosione luminosa e il rumore del fuoco d’artificio crea paura, ma è una paura piacevole e divertente perché abbiamo il controllo della situazione: sappiamo che qualcosa sta per accadere e sappiamo che non ci farà male. Nel caso dei fulmini durante i temporali le cose funzionano diversamente, perché non sappiamo bene quanto sarà forte il rumore dei tuoni, né quanto sarà vicino il fulmine successivo.
E visto il loro impatto emozionale sulle persone, vale la pena provare ad incorporare i concetti di “attesa”, “sorpresa”, “paura”, “esplosione”, “botto” nella propria comunicazione, specialmente se si ha il vantaggio di poter mixare elementi visivi e sonori per:
- generare anticipo ed eccitazione
Per esempio in un podcast, in un video, in un ads ma anche in una comunicazione solo visiva: - sfruttare l’effetto dei rumori attesi&inattesi - interrompere la routine mostrando come qualcosa di comune possa trasformarsi in qualcosa di eccezionale - svelare qualcosa di nuovo e affascinante in modo inaspettato - usare effetto sorpresa, passare da un'immagine o un'animazione a un'altra in modo repentino e inatteso o mostrare un elemento nascosto che appare improvvisamente - inscenare un’esplosione anche solo visivamente con linee ondulate, onde concentriche o sfumature di colore - creare senso di dinamismo, usare onde d’urto, effetti di distorsione, elementi vibranti.
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