|
|
|
La quiete rappresenta un valore ed una risorsa indispensabile per assicurare il benessere delle persone, la quale trova origine anche attraverso l'esternazione di buoni comportamenti, ed è quindi indubbio che, allorquando talune manifestazioni di euforia superino determinati limiti di sopportabilità, in ragione dei luoghi e delle consuetudini sociali, risulta necessario farvi fronte con adeguate misure di limitazione, vigilanza e controllo da parte delle Autorità locali preposte. A tal fine, il Comune è dotato di ampi doveri-poteri attraverso i quali è chiamato ad "organizzare" l'esercizio di quei comportamenti che possono dare origine a disturbi, usufruendo delle disposizioni richiamate dall'articolo 6, della Legge 26 ottobre 1995, n. 447 e s.m.i., recante "Legge quadro sull'inquinamento acustico", sia in termini preventivi, attraverso la disposizione di adeguati titoli autorizzativi, sia successivi all'insorgere di particolari condizioni di disturbo, volendo a tal fine includere apposite regolamentazioni o confinando l'esercizio di siffatte attività all'interno di specifiche fasce orare. Al Comune spetta inoltre il compito di assicurare l'osservanza di tali disposizioni attraverso la vigilanza e il controllo, demandati al personale incaricato. Le fattispecie evidenziate, inoltre, possono trovare applicazione, in extrema ratio, anche all'interno delle violazioni sanzionatorie penali in capo all'articolo 659 C.P. che disciplina il disturbo delle occupazioni o il riposo delle persone, a tutela della tranquillità pubblica. In questi casi, tuttavia, pare utile voler procedere per gradi, interpellando dapprima i responsabili delle immissioni moleste per cercare di persuaderli da certi eccessi, invocando poi i provvedimenti dell'Autorità locale (Comune) e, infine, qualora tali invocazioni risultino vane o disattese, previo consulto con un proprio consulente legale, potrà essere definita l'eventuale rivendicazione da presentare all'Autorità Giudiziaria. In quest'ultimo caso, la segnalazione dovrà avere cura di offrire una chiara e dettagliata descrizione dei luoghi, dei fatti che sono all'origine del disturbo, delle persone interessate dai disagi e dei comportamenti che sono all'origine di tali manifestazioni. Resta comunque indubbio che il più efficace provvedimenti di limitazione del rumore è la "cultura del silenzio", la quale si apprende attraverso la buona educazione ed il senso di responsabilità civica che si insegna a scuola e nella famiglia, in risposta ad una società che è sempre più chiamata a vivere gli uni vicini agli altri ed è quindi inevitabile dover cercare di riconoscere le diverse specifiche esigenze di ciascuno. Per approfondimenti: A cura dell'Avv. Durelli.
|
La Redazione: 15.06.2019
Eventi
Smart Design di Pompe, Valvole e Tubi Seminario 24 marzo 2020 Un processo strutturato dalla simulazione alla metrologia Capriolo (BS)
|
Marketing Sonoro |
|
Isolamento acustico Manuale di buona pratica
|
Associazione per isolamento termico e acustico |
Arbitrato - conciliazione
Soundscapes & Sound Identities
Soluzioni al rumore ambientale
Misurare il rumore |
|
Motore di ricerca per Annunci lavoro
|
Codici sconti e offerte Come risparmiare negli acquisti online |
Inquinamentoacustico.it ®
|