|
|
La risposta dell'espertoA cura di Marcello Brugola
Rumore di un depuratore e di una fabbrica
Buongiorno, Le rispondo brevemente, anche se non ho buone notizie. Per il depuratore, la cosa migliore è fare un esposto all'ARPA, specificando tempi di funzionamento e momenti in cui (solitamente) c'è più rumore, in modo da consentire ai tecnici di organizzarsi per le misure. Chieda di fare una misura di lunga durata, in quanto non è certo sui periodi di immissione, possono farlo tranquillamente. Il problema è che gli impianti del depuratore sono a "ciclo continuo", e quindi il tecnici ARPA dovranno applicare il regolamento relativo, per cui ci potrebbero essere problemi in quanto se il rumore assoluto immesso nell'area è inferiore a quello stabilito per la classe di zonizzazione, non si applica il differenziale, e quindi rischia di trovarsi nella situazione che se la zonizzazione è sbagliata o "benevola" anche se il differenziale è elevato, il rumore risulta sopportabile. Se questo succede, e se Lei ritiene di avere delle immissioni tropo elevate, dovrà ricorrere al tribunale civile chiedendo un ex Art. 700 c.p.c. e facendo riferimento al criterio della "normale tollerabilità". Analogamente, per la casa in montagna, deve fare un esposto al Comune, specificando orari, disturbi eccetera, se riesce a coinvolgere qualcuno altro è meglio, avrà più peso; comunque chieda anche in questo caso l'uscita dei tecnici ARPA, la zonizzazione non è importante, in quanto in caso di abitazioni si deve fare la verifica del differenziale di immissione all'interno dei luoghi abitati, e quindi rimangono 5 dB di giorno (06.00-22.00) e 3 dB la notte (22.00-06.00).
In bocca al lupo.
|
|
Inquinamentoacustico.it ® 2021
Powered by Register.it
|