Distinguere i suoni che ci interessano dal rumore di sottofondo è possibile
grazie alla stereolicina: una proteina delle cellule cigliate dell'orecchio. La
scoperta è di ricercatori francesi e britannici del progetto "Eurohear",
finanziato dall'Unione Europea e pubblicato sulla rivista Nature.
La coclea
è la parte dell'orecchio preposta a raccogliere, amplificare e filtrare i suoni
prima di trasmetterli al cervello, funzioni rese possibili dalle cellule
cigliate. I risultati dello studio serviranno a capire meglio i meccanismi
molecolari dell'udito e a sviluppare nuovi strumenti terapeutici.