Mitigazione
acustica
L'individuazione
di idonee opere di contenimento delle immissioni sonore richiede una spiccata
conoscenza teorica, oltre che una consolidata esperienza maturata in campo. Per
questo, prima di avviare una qualsiasi opera di mitigazione, magari costosa e di
dubbia efficacia, è bene affidarsi a consulenti esperti e, comunque, inscritti
negli appositi elenchi regionali dei tecnici competenti.
Ciò premesso, pare opportuno fornire alcuni utili consigli, attraverso i quali
disporre di una, seppur minima, cognizione della problematica, allo scopo di
poter interagire costruttivamente e con una certa competenza nelle proposte
avanzate dal consulente incaricato.
In linea di principio, il tipo di intervento deve tenere conto delle seguenti
ipotesi, in ordine scalare a partire dalla soluzione più efficace.
Interventi alla sorgente
Sistema che offre i migliori risultati, in quanto riduce alla fonte le
immissioni sonore ed il beneficio si estende, quindi, a tutta l'area attorno
all'impianto rumoroso. Tale intervento consiste nel creare una struttura
fonoisolante che racchiuda, parzialmente o interamente, il macchinario allo
scopo di impedire che l'energia sonora emessa possa propagarsi nell'ambiente
confinato e determinare situazioni di disagio nei confronti dei soggetti
esposti.
Schermo protettivo fra la sorgente e ricettore
(barriera antirumore e altro)
L'uso delle barriere antirumore è spesso considerato il solo modo per abbattere
la rumorosità; in realtà, tale sistema oltre ad essere assai costoso presenta
notevoli punti critici, fra i quali: impatto visivo, oscuramento del ricettore
protetto, rapido degrado, che rendono, il più delle volte, tale accorgimento
respinto da parte delle stessa popolazione beneficiaria dell'intervento.
Pertanto, qualora le condizioni ambientali lo permettano, è preferibile
sostituire le tradizionali barriere con dei tomi inverditi, i quali offrono un
minor impatto visivo e, per questo motivo, sono maggiormente tollerati da parte
della popolazione, inoltre, pregio non trascurabile, hanno una durata
praticamente illimitata.
Intervento al ricettore
Questa soluzione è la meno efficace, in quanto l'opera di mitigazione interessa
solo il ricettore coinvolto, lasciando inalterati i livelli nell'ambiente
esterno; per questo motivo, tale soluzione è da prendere in considerazione solo
nel caso in cui le altre due siano precluse.
Non
sempre è possibile operare la scelta ideale e maggiormente efficace, per ragioni
tecniche o perché l'accesso al macchinario non permette di adottare un'opportuna
schermatura, ed è quindi necessario ripiegare su altre soluzioni, comunque
consapevoli dell'inevitabile compromesso cui si è costretti a pagare.
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