|
|
La risposta dell'espertoA cura di Marcello Brugola
Il doppio dramma della malattia
Egregio Signor G (il nome non è purtroppo riportato), non sono d’accordo con il fatto che il calvario di una persona, per quanto sfortunata, debba essere anche quello delle famiglie vicine. Fate un esposto alla ARPA locale, e con delicatezza esponete il Vostro disagio, chiedendo una verifica fonometrica. Se la verifica fornirà esito positivo, allora la famiglia della vicina dovrà provvedere o al suo trasferimento in una struttura adeguata (ed io, personalmente, in una situazione del genere, trovandomi al loro posto, lo avrei già fatto da tempo, proprio per educazione nei confronti del Prossimo) oppure provvedere alla corretta insonorizzazione del locale. Non sentitevi in colpa se alcuni scambiano la sfortuna con la possibilità di non rispettare i diritti altrui…
|
|
Inquinamentoacustico.it ® 2021
Powered by Register.it
|