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Collaudi e calcoli previsionali acustici in edilizia
Articolo tratto da Manuale delle buone pratiche sul disinquinamento acustico del Comune di Venezia
Al fine di ridurre l’esposizione umana al rumore, è necessario progettare e realizzare involucri edilizi con requisiti acustici adeguati agli standard normativi vigenti. E’ presente normativa tecnica sia nell’ambito delle progettazione sia in quello del collaudo. A seguire è riportato un elenco delle norme più importanti.
Progettazione acustica di un edificio
Le norme della serie UNI EN ISO 12354 forniscono le basi per la corretta progettazione acustica degli edifici:
UNI EN ISO 12354-1 - Stima delle prestazioni acustiche degli edifici a partire dalle prestazioni dei componenti. Parte 1: isolamento al rumore aereo tra ambienti. UNI EN ISO 12354-2 - Stima delle prestazioni acustiche degli edifici a partire dalle prestazioni dei componenti. Parte 2: isolamento ai rumori impattivi tra ambienti. UNI EN ISO 12354-3 - Stima delle prestazioni acustiche degli edifici a partire dalle prestazioni dei componenti. Parte 3: isolamento al rumore aereo contro il rumore esterno.
In particolare, la stima previsionale avviene a partire dalle caratteristiche acustiche dei singoli elementi che compongono una struttura edilizia. A tal fine è utile ricordare le norme che forniscono la metodologia per le misurazioni in laboratorio di tali caratteristiche:
UNI EN ISO 140-3:1997 - Misura dell’isolamento acustico in edifici e di elementi di edifici. Parte 3: misurazione in laboratorio dell’isolamento acustico per via aerea di elementi di edificio. UNI EN ISO 140-6:2000 - Misura dell’isolamento acustico in edifici e di elementi di edifici. Parte 6: misurazioni in laboratorio dell’isolamento dai rumori di calpestio di solai. UNI EN ISO 140-8:2000 - Misura dell’isolamento acustico in edifici e di elementi di edifici. Parte 8: misurazioni in laboratorio della riduzione del rumore di calpestio trasmesso da rivestimenti di pavimentazioni su un solaio pesante normalizzati. ISO 140-10:1991 - Measurements of sound insulation in buildings and of building elements. Laboratory measurements of airborn sound insulation of small building elements.
Collaudo acustico di un edificio
Le parti 4, 5 e 7 delle norme della serie UNI EN ISO 140 forniscono le basi tecniche per la determinazione in opera dei requisiti acustici passivi degli edifici. In particolare, ciascuna elenca i criteri per: - la scelta delle posizioni di misura; - la scelta delle posizioni della sorgente sonora; - il numero minimo di misurazioni necessarie; - la generazione del corretto campo sonoro; - un metodo per considerare il rumore di fondo; - un metodo per considerare le caratteristiche di assorbimento dell’ambiente ricevente.
Alcune norme di riferimento
UNI EN ISO 140-4:2000 - Misura dell’isolamento acustico in edifici e di elementi di edifici. Parte 4: misurazione in opera dell’isolamento acustico per via aerea tra ambienti. UNI EN ISO 140-5:2000 - Misura dell’isolamento acustico in edifici e di elementi di edifici. Parte 5: misurazioni in opera dell’isolamento acustico degli elementi di facciata e delle facciate. UNI EN ISO 140-7:2000 - Misura dell’isolamento acustico in edifici e di elementi di edifici. Parte 7: misurazioni in opera dell’isolamento dai rumori di calpestio di solai. La determinazione di tali grandezze è condotta in frequenza, per bande di terzo d’ottava, nel range di frequenze centrali di banda comprese tra i 100 Hz e i 3150 Hz (eventualmente 4000 Hz e 5000 Hz).
Per la definizione degli indici di valutazione delle grandezze per l’isolamento acustico per via aerea in edifici e di elementi di edificio la norma tecnica di riferimento è data da:
UNI EN ISO 717-1:1997 - Valutazione dell’isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio. Parte 1: isolamento acustico per via aerea.
Analogamente, con riguardo all’isolamento del rumore di calpestio, la norma di riferimento è la:
UNI EN ISO 717-2:1997 - Valutazione dell’isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio. Parte 2: isolamento del rumore di calpestio.
La determinazione del tempo di riverberazione di un ambiente riveste un ruolo fondamentale nell’ambito del collaudo acustico di edifici, poiché tutte le misure dei suddetti requisiti richiedono correzioni basate, appunto, sulla conoscenza del tempo di riverbero. Riferimento tecnico in tal senso è la:
UNI EN ISO 3382:2001 - Misurazione del tempo di riverberazione di ambienti con riferimento ad altri parametri acustici.
UNI EN ISO 10848-1:2017 - Misurazione in laboratorio della trasmissione laterale del rumore emesso per via aerea e del rumore di calpestio tra ambienti adiacenti - Parte 1: Documento quadro.
UNI EN ISO 10848-2:2017 - Misurazione in laboratorio della trasmissione laterale del rumore emesso per via aerea e del rumore di calpestio tra ambienti adiacenti - Parte 2: Prova su elementi di tipo B nel caso di giunti a debole influenza.
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