La
risposta della Redazione
...Rumori provocati dal passaggio di autoveicoli in una strada a
ciottoli
Egregio Signor Roberto,
le autorizzazioni all'edificazione di strutture commerciali,
quali supermercati, dovrebbero, ai sensi dell'articolo 8, comma 4, della Legge 26
ottobre 1995, n. 447, recante "Legge quadro sull'inquinamento acustico",
venire accompagnate da un'apposita previsione dell'impatto acustico da
queste generato, avendo altresì cura di considerare l'eventuale contributo
apportato dal traffico veicolare indotto a seguito della realizzazione delle predette
strutture e, se del caso, includere le eventuali misure di contenimento del
rumore, quali la realizzazione di viabilità alternative, limiti di velocità e/o di
orario alla circolazione dei veicoli, qualora i volumi di traffico impattino in
misura eccessiva sulla viabilità esistente, specie se questa, come nel caso da
Lei presentato, offra già particolari criticità per dimensioni, tipo di
pavimentazione stradale, vicinanza di edifici ad uso abitativo e numero di
persone coinvolte.
L'Amministrazione locale (Comune), ad ogni buon conto, detiene la
facoltà di adottare adeguate misure per limitare e contenere il rumore,
perlomeno entro le soglie limite richiamate dalla specifica normativa di settore facente riferimento al d.P.R. 30 marzo 2004, n. 142,
recante "Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento
acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell'articolo 11 della legge
26 ottobre 1995, n. 447". Tale decreto stabilisce inoltre che per le strade di tipo locale
o di quartiere, esistenti all'entrata in vigore del predetto decreto, come
quella da Lei rappresentata, sia compito dello stesso Comune attribuire i
valori limite di immissione cui dovrà essere fatto riferimento.
Pare dunque utile poter primariamente disporre di una verifica
fonometrica attraverso cui stabilire entro quali termini si viene a
rappresentare la
situazione creatasi a seguito dell'apertura delle nuove strutture commerciali
ed in virtù della quale motivare l'eventuale ricorso ad adeguate misure di contenimento
della rumorosità o, se più efficacie, di limitazione alla circolazione dei
veicoli, per questioni legate al problema delle emissioni sonore, così pure per
quelle relative alla sicurezza dei pedoni.
Cordialmente.
La Redazione: 10.01.2015