Avvocato Luca D.A.L. BRIDI

Patrocinante in Cassazione - Presidente del Foro immobiliare sez. Milano

 

Viale Col di Lana, 12/A - 20136 Milano (MI)

tel. 02 86461163 - fax: 02 76020911

@ lucabri9@tiscali.it - lucabridi9@gmail.com PEC lucaduilio.bridi@milano.pecavvocati.it

Aggiornata il 16/01/2025

 
 

Cassazione Civile, Sez. III, Sent. n. 631/2025 (pubblicata il 01 gennaio 2025)

Presidente dott.ssa Antonietta Scrima, Consigliere dott.ssa Chiara Graziosi, Consigliere dott. Cristiano Valle, Consigliere dott. Giuseppe Cricenti, Relatore dott.ssa Irene Ambrosi
 

 

La Corte d'Appello di Genova, dopo il primo grado al Tribunale di Savona, aveva condannato la convenuta società autostradale all'indennizzo per il deprezzamento dell’immobile oltre alla conferma dell’obbligo di posizionare le barriere fono-assorbenti e di risarcimento del danno esistenziale, già confermato in primo grado.

Il danno da deprezzamento dell'immobile veniva quantificato in oltre Euro 900.000. L'ordinanza della Cassazione n. 631/2025 conferma il danno alla salute prevalente rispetto a qualsiasi esigenza della produzione, in quanto funzionale al diritto ad una normale qualità della vita. Ha dato poi conferma della motivazione dei giudizio di merito, in quanto il CTU aveva dimostrato il dimezzamento del valore della proprietà degli attori.

 

 

 

» Testo della sentenza